Eccoci arrivati ad un argomento molto importante e sul quale si fa molta confusione, quello sugli scontrini senza registratore fiscale RT. I primi a fare confusione sono proprio, a volte, alcuni commercialisti che, nemmeno sanno dell'esistenza di questa procedura.
In molti pensano che avere un registratore telematico RT sia l'unico modo per procedere alla memorizzazione elettronica ed alla trasmissione telematica dei corrispettivi ma questo non è assolutamente vero.
Lo dico fin da subito
è possibile fare scontrini e ricevute fiscali senza registratore telematico RT
Per farvi capire tutto devo fare delle premesse e devo spiegarvi alcune cose:
COME FUNZIONA IL REGISTRATORE RT
Il Registratore Telematico RT non è obbligatorio e permette di inviare all'Agenzia delle Entrate i documenti commerciali relativi agli incassi giornalieri in modo automatico a fine giornata. Al momento della chiusura di cassa, infatti, il registratore invia un file XML contenente tutti i dati degli incassi direttamente all'Agenzia delle Entrate, ottemperando così agli obblighi di legge e di comunicazione. È facile capire che, la vera obbligatorietà non è quella di avere in azienda un Registratore Telematico, bensì di comunicare all'Agenzia delle Entrate i corrispettivi telematici e le nostre ricevute fiscali elettroniche (e fatture elettroniche). La differenza è quindi molto rilevante!
COSTO DEL REGISTRATORE RT
Un Registratore Telematico RT, oltre al suo costo di acquisto iniziale, ti obbliga a sostenere anche costi di bollatura e manutenzione periodica (ogni due anni circa). L'investimento per un registratore di cassa, con le spese accessorie, può arrivare a costare centinaia di euro.
L'ALTERNATIVA GRATUITA
Ogni volta che l'Agenzia delle Entrate introduce un nuovo obbligo fiscale, deve necessariamente dotare i commercianti anche di una soluzione gratuita per accedere al servizio di trasmissione dati dei corrispettivi. Esiste, infatti, nell'area riservata del portale dell'Agenzia dove si può, per ogni scontrino o ricevuta fiscale, compilare i dati di vendita ed emettere in tempo reale il documento commerciale elettronico sia al cliente che all'Agenzia delle Entrate stessa. Il problema è che è incompatibile con chi lavora col pubblico, perché, generare manualmente ogni singolo movimento scontrinato o fatturato, risulta essere molto complicato.
Fortunatamente, esiste una terza alternativa, che si sta sempre più affermando sul mercato: i software che permettono di generare, modificare ed inviare in tempo reale i documenti commerciali sia al cliente che all'Agenzia delle Entrate, senza nessun obbligo di acquisto del Registratore Telematico e, di fatto, evitando la farraginosa compilazione sul sito dell'ADE di ogni singolo documento commerciale!
Si può quindi inviare uno scontrino elettronico senza il registratore telematico RT? Sì perché l'Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione sul suo portale, nella sezione Fatture e Corrispettivi, il servizio per la creazione del Documento Commerciale Online, tramite il quale è possibile realizzare e stampare uno scontrino elettronico (che sostituisce anche la ricevuta fiscale) direttamente online senza un registratore telematico.
Tutti i software di cassa della Joomeph Ltd. sono stati già dotati da tempo di questo sistema automatico, basta solo configurare una stampante telematica virtuale inserendo le credenziali FiscOnline, recuperabili in pochi minuti, e il gioco è fatto, ci si interfaccia direttamente con i sistemi dell'Agenzia delle Entrate, e sarà quindi possibile creare e modificare sia documenti commerciali che fatture elettroniche.
Dal 1 marzo 2021 l'AdE non rilascia più le credenziali, come faccio?
Per i titolari di P.IVA non cambia assolutamente nulla.
Professionisti e Imprese potranno continuare ad utilizzare o richiedere le credenziali Entratel anche dopo il 1° marzo e fino alla data che sarà stabilita con un nuovo decreto attuativo.
Se sei in possesso dello SPID non hai bisogno di recarti all’Agenzia, effettua l’accesso tramite SPID e puoi richiedere il PIN, ti verrà consegnato immediatamente e sarai operativo in pochi minuti.
Ho dei limiti con questa procedura?
Si, ma credo che ne valga la pena. Ecco le difficoltà che potresti avere:
- puoi utilizzare solo le credenziali FiscOnline, non puoi utilizzare SPID, CIE o CNS;
- devi cambiare la password prima dei 90gg impostati dall'AdE, ma in questo il software ti avviserà;
- nel caso di assenza della connessione, oppure di password scaduta, sei costretto ad emettere al cliente una fattura;
- in caso di indisponibilità temporanea del portale "Fatture e Corrispettivi" sei costretto a registrare la vendita nel registro dei corrispettivi di emergenza, esattamente come se avessi il registratore di cassa fuori uso in quel momento.
La procedura "Documento Commerciale Online" sarà sempre disponibile?
SI, la procedura del Documento Commerciale Online è una procedura web definitiva, da non confondere con quella transitoria riservata a coloro che utilizzano ancora un vecchio registratore di cassa e che sono, quindi, costretti a trasmettere i dati delle vendite entro la fine del mese successivo.
Si esegue ancora la chiusura giornaliera?
NO, questa procedura non richiede alcuna chiusura giornaliera in quanto, a differenza di come avviene con un registratore di cassa (che comunica i dati a fine giornata con una chiusura), i dati sono inviati immediatamente all'Agenzia delle Entrate, che registra ogni singola vendita al momento dell'emissione dello scontrino e quindi i dati risultano sempre allineati.
Devo restare chiuso per molti giorni, come mi devo comportare?
Non devi fare assolutamente nulla, a differenza di come avviene con un misuratore fiscale, dove occorre effettuare una chiusura giornaliera anche se non ho venduto nulla, oppure una segnalazione all'Agenzia delle Entrate in caso di inattività prolungata; Con questa modalità non hai nessuna procedura da svolgere prima di andare in ferie, nessuna procedura da svolgere prima di riprendere la tua attività e nessun obbligo in caso di mancata vendita.
I miei clienti posso fare la lotteria istantanea?
Si, puoi inserire manualmente nell'apposito campo il codice lotteria mostrato dal tuo cliente, che sarà trasmesso insieme agli altri dati del documento.
Il sistema fa anche con il cash back?
Il cash back riguarda i sistemi di pagamento con carta di credito, quindi non incide sulla procedura utilizzata per emettere gli scontrini.
Al cliente cosa dò per attestare l'avvenuta vendita?
Verrà stampato un documento commerciale tramite l'apposita stampante ESC/POS integrata nei nostri sistemi sul quale, oltre ai dettagli della vendita, sarà presente il numero del documento rilasciato dall'AdE in tempo reale.
Sono in regola in caso di accertamento della Guardia di Finanza ?
SI, assolutamente. Tutte le operazioni sono immediate e certificate dalla presenza del progressivo ricevuto dall'Agenzia delle Entrate.
In caso di controlli, la GdF potrebbe verificare online la corretta emissione dello scontrino fiscale, senza nemmeno avere la necessità di entrare nel punto vendita.
Cosa cambia per il mio Commercialista?
Assolutamente nulla.
L'Agenzia delle Entrate effettua i conteggi dei corrispettivi generati con questa procedura ed espone i totali allo steso modo di quelli ricevuti e registrati dalle chiusure fiscali degli RT; Il Commercialista è in grado di ricevere questi dati nello stesso formato, sia che utilizzi una delle due soluzioni o entrambe.